Un documento programmatico di fine mandato, con alcuni essenziali obiettivi da raggiungere, e gli occhi puntati sui due grossi dossier aperti: il cantiere del lungolago e la tangenziale di Como (pedaggio e secondo lotto). E’ quanto emerge dalla riunione di ieri sera del PD lariano. Dopo le ultime vicende che hanno travolto la giunta guidata dal sindaco Mario Lucini (dal flop della grande mostra, allo stop alla vendita di parte delle azioni di Acsm-Agam ad A2A) si rende necessaria una verifica politica e programmatica che coinvolga le forze politiche e i gruppi consiliari della maggioranza e il loro rapporto con l’esecutivo.
Nella nota – diffusa oggi – dalla segreteria provinciale non manca poi un caloroso invito (che sa di richiamo ufficiale) ai consiglieri comunali del Partito Democratico che proprio in occasione del voto su Acsm-Agam si sono schierati contro. Quindi Gioacchino Favara e Raffaele Grieco. “La segreteria provinciale – si legge – invita i consiglieri comunali eletti nella lista del PD a rispettare le decisioni assunte dalla maggioranza del gruppo dopo il necessario ed opportuno confronto”.