Como e Lecco da riunire, ma mentre la prima guarda anche a Varese, la seconda preferisce Monza. La geografia territoriale delle nuove aree vaste, gli enti che sostituiranno le attuali province, tiene banco da settimane.
Da tempo, sebbene ancora solo ipoteticamente, si sente parlare di spostamenti e aggregazioni di superfici più o meno ampie e più o meno affini e il dibattito resta serrato.
Dal presidente della provincia, Maria Rita Livio arriva però il monito: <E’ necessario delineare una proposta definitiva prima che possa essere stabilita una decisione calata dall’alto che finisca col dividere anziché unire> ha detto il numero uno di Villa Saporiti che ribadisce come i sindaci lariani si siano espressi a favore dell’unione del territorio e del Lago di Como.
Sulla questione interviene anche il presidente della Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza, Giovanni Pontiggia, che sostiene l’ipotesi lecchese, quindi Como e Lecco insieme con Monza.