Se dal diretto interessato, l’assessore alla Cultura del Comune di Como, continua ad arrivare la stessa risposta (ossia un secco “no comment”) qualche indiscrezione inizia a trapelare sulla grande mostra 2016. E il nome che circola con insistenza è quello del pittore, scultore e pubblicitario italiano, Fortunato Depero, nato nel 1892 a Fondo in provincia di Trento. Uno degli esponenti del movimento futurista italiano. Convenzionalmente definito “pittore del secondo futurismo” quello cioè che riuscì ad entrare in modo netto nella vita quotidiana delle persone, grazie alla pubblicità, all’arredamento, alla moda.
Questo dunque potrebbe essere lo sfondo della prossima esposizione di Villa Olmo, la quarta dell’assessore Cavadini che, chiuso il percorso triennale sul tema della città, sembra ora virare su un nome ben preciso.
Ancora nessuna conferma ufficiale arriva da Palazzo Cernezzi e nello specifico dagli uffici della Cultura, ma non arrivano neppure smentite.