Futuro incerto per l’area Ticosa. Uno stallo che incide anche sul destino delle aree limitrofe. E’ il caso di piazza San Rocco e via Grandi dove il Comune, per impedire agli automobilisti di effettuare la pericolosa inversione intorno allo spartitraffico, ha posizionato alcuni new jersey. Una soluzione temporanea, in attesa dell’intervento definitivo che, però, potrebbe essere messo in atto in tempi tutt’altro che brevi visto che il riassetto viabilistico della zona era stato legato alla riqualificazione della Ticosa. Progetto che resta fermo al palo, anche se presto potrebbe arrivare la perizia di stima sull’area.
Per risolvere il problema in piazza San Rocco e dintorni servirebbe una rotonda. In questo modo gli automobilisti in arrivo dalla Napoleona e in uscita da Como, avrebbero la possibilità di invertire la marcia in modo regolare, senza commettere infrazioni e senza dover effettuare il più lungo e regolare giro, attraverso via Grandi, via Italia Libera, via Gramsci. Lo sanno bene a Palazzo Cernezzi tanto che il Comune, come spiegato ieri in diretta tv dal sindaco Mario Lucini, ha più volte fatto delle verifiche sul campo. Secondo queste verifiche però, ha spiegato Lucini, non è possibile realizzare una rotonda all’incrocio con la Napoleona, per motivi di traffico, mentre all’incrocio tra via Grandi e via Albricci mancano alcuni metri e, per procedere, l’amministrazione comunale dovrebbe espropriare parte di proprietà privata. Ipotesi, quest’ultima, finora accantonata ma che potrebbe essere presa in considerazione se il progetto per la Ticosa dovesse continuare a restare bloccato.