Avrebbe compiuto 52 anni oggi Stefano Borgonovo. E oggi Como, la città che lo ha applaudito quando era un campione e sostenuto quando ne ha avuto bisogno, gli ha fatto un regalo, intitolandogli una piazza proprio davanti allo stadio in cui è diventato un grande calciatore. Un piazzale che da oggi ha un nome speciale: largo Stefano Borgonovo, dedicato all’indimenticato campione, nello sport e nella vita, scomparso a giugno 2013, dopo una lunga battaglia contro la Sla, sclerosi laterale amiotrofica, che per otto anni ha tolto forza al suo corpo, ma non alla sua anima.
Questo pomeriggio la cerimonia di intitolazione. Non poteva mancare la moglie Chantal, la donna che lo ha amato e seguito sempre e comunque e che da tre anni, da quando Stefano non c’è più, porta avanti il lavoro della Fondazione Borgonovo per la ricerca scientifica. Non potevano mancare gli amici e compagni di una vita, dai calciatori che hanno giocato con lui o che lo hanno seguito a chi quel campione l’ha scoperto.
Tantissimi i tifosi presenti. In prima linea il gruppo dei “Pesi Massimi” che ha promosso l’iniziativa, assieme all’amministrazione comunale presente con sindaco e assessori, e che hanno preparato per l’occasione delle calamite che riproducono la targa, in vendita a scopo benefico per l’associazione antiwriters Per Como Pulita