Il Consiglio comunale di Como ha approvato ieri sera una mozione (presentata da Luca Ceruti del M5S e da Andrée Cesareo del Pd) per chiedere al sindaco e alle associazioni di categoria di avviare una campagna nei ristoranti della città per introdurre il costume della “doggy bag”. Un’iniziativa contro lo spreco alimentare.
L’espressione, nata negli States, indica la confezione degli avanzi da portare a casa dal ristorante. Spesso, infatti, capita di ordinare una piatto in più, o di rendersi conto che la porzione è troppo generosa. Negli Stati Uniti, ma non solo, da anni è consuetudine chiedere a fine pasto di incartare il cibo che avanza, che può essere così portata a casa.
Di recente il Comune di Monza ha avviato la campagna “Tenga il resto”, in collaborazione con Confcommercio Monza e Cial (Consorzio nazionale per il recupero degli imballaggi in alluminio): ha fornito ai ristoranti aderenti 100mila vaschette di alluminio nelle quali incartare, senza costi aggiuntivi per il cliente, il cibo in eccesso. Un’iniziativa che limita lo spreco alimentare e, al tempo stesso, abbassa la produzione di rifiuti.
Ceruti e Cesareo, nella mozione, chiedono all’amministrazione comasca di prendere esempio da Monza e, in collaborazione con le associazioni di commercianti, di replicare questa campagna.