Ci sono anche società della provincia di Como, prevalentemente nel settore edile, tra le 120 coinvolte dalla maxi operazione della guardia di finanza di Gallarate contro un giro di fatture per operazioni inesistenti: in totale oltre 33 milioni di euro, 13 in soli due anni. Tutto è nato dalle verifiche nei confronti di un’impresa edile che, secondo l’accusa, subappaltava lavori ad imprese fittizie innescando un effetto domino.