Il cantiere delle paratie di Como è fermo – e resterà fermo probabilmente ancora per lungo tempo. Ciò che non si ferma, invece, è lo scambio di pareri e incartamenti tra Comune di Como e Regione Lombardia, per tentare di uscire dalla palude e trovare le condizioni per far ripartire i lavori.
<Stiamo lavorando su una ulteriore analisi della terza perizia di variante (la terza versione del progetto, ndr) , valutando anche a seguito degli incontri tecnici in Regione la possibilità di un ulteriore alleggerimento del documento – ha detto ieri sera il sindaco di Como, Mario Lucini, in diretta su Etv – In altre parole, stiamo valutando la possibilità di stralciare dalla terza perizia di variante qualche altra lavorazione da appaltare a parte con una nuova gara, superando alcune delle criticità segnalate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione. Nel giro dei prossimi due-tre giorni – ha concluso il sindaco – è previsto un nuovo confronto in Regione. Nel frattempo, stiamo esaminando l’intera questione con l’avvocato al quale abbiamo assegnato un incarico di supporto>.