Viale Rosselli, spariscono altre piante. La protesta dei residenti

<Non abbiamo avuto risposte dal Comune, vogliamo capire cosa ne sarà degli alberi di viale Rosselli>. Un gruppo di residenti, circa 30 persone, vuole informazioni chiare dall’amministrazione. Negli ultimi anni, infatti, sono stati tagliati alcuni alberi ammalorati. Al loro posto però non ne sono stati piantati di nuovi. Anzi, nei giorni scorsi il buco è stato coperto da una colata di cemento. All’inizio di febbraio uno degli abitanti della via ha inviato una raccomandata a Palazzo Cernezzi, chiedendo in particolare notizie riguardo all’intervento su una pianta, che è stata rimossa, ma che all’apparenza non sembrava malata come le altre. Al momento il cittadino non ha ancora ricevuto risposte. Secondo i residenti negli ultimi anni – sin dalla precedente giunta – sarebbero stati rimossi 15-16 alberi, gli ultimi 3-4 di recente. Mentre proprio la scorsa settimana sarebbero arrivati gli operai a colmare e livellare le buche rimaste. <E’ un dispiacere vedere una zona della città trattata così – hanno dichiarato i residenti di viale Rosselli – si parla tanto di verde e poi ci hanno lasciati in questa condizione. Peraltro – dicono ancora – guardando cosa è stato fatto viene difficile anche solo immaginare che potranno essere piantati nuovi arbusti dopo la colata di cemento>. <Inoltre – aggiungono infine – sarebbe necessaria un po’ più di cura e di pulizia in tutto il quartiere>. Una prima risposta dal Comune è già arrivata. <Il settore strade ha messo in atto un intervento di sicurezza perché lasciare i buchi sul marciapiede poteva essere pericoloso per i pedoni e per gli automobilisti che parcheggiano sotto gli immobili – spiegano da Palazzo Cernezzi – e comunque arriveranno presto nuove piante>. L’assessorato ai Parchi e Giardini ha bandito nelle scorse settimane una gara per effettuare una serie di opere di manutenzione straordinaria, nell’elenco compare anche viale Rosselli. Precisamente nella nota ufficiale si parla di “ripiantumazione degli ippocastani abbattuti nel corso degli anni”. I lavori saranno avviati a inizio primavera.