Coriandoli e mascherine, anche sul Lario nel weekend sono iniziati i festeggiamenti per il carnevale.
A Cantù è andata in scena la prima sfilata dei carri allegorici. Ieri il primo appuntamento ha radunato oltre 4000 partecipanti (4118 per la precisione, di cui 2508 ingressi paganti, mentre 1610 ragazzi al di sotto dei 14 anni hanno partecipato come previsto gratuitamente). Complice il bel tempo e una temperatura quasi primaverile la 90esima edizione della kermesse ha debuttato con numeri importanti. Sette i carri in totale. Come di consueto non sono mancate sferzate al mondo della politica e dell’economia, tra quelle più evidenti spicca un vecchio Palababele con l’appello “Dmitry pensaci tu” rivolto al magnate russo della Pallacanestro Cantù, Gerasimenko, affinchè finalmente la Città del Mobile possa avere il suo palazzetto. Le sfilate si riproporranno nelle giornate di domenica 7 e sabato 13 febbraio.
Festa anche a Olgiate Comasco con la consueta parata dei carri, giunta alla 40esima edizione. Anche in questo caso grande partecipazione di bambini e famiglie. Anche Schignano ieri prima sfilata dedicata ai bambini in cui i piccoli hanno potuto vestire i panni dei bei e brute mischiarsi alle maschere più moderne. Il culmine della manifestazione è previsto però per sabato 6 febbraio.