Stamattina Nicoletta Cecchini, soprintendente dei beni archeologici per la provincia di Como, ha effettuato un primo sopralluogo sul cantiere di piazza Grimoldi, a Como, dove ieri erano stati trovanti durante i lavori alcuni reperti (una lastra di pavimentazione e una porzione di muratura).
Secondo quanto comunicato dal dirigente comunale Giuseppe Cosenza, dall’architetto Stefano Seneca e dall’assessore Lorenzo Spallino, la soprintendente ha autorizzato la prosecuzione del cantiere. Nei prossimi giorni verranno ripuliti e liberati completamente dalla terra i reperti, dopodiché la soprintendenza li classificherà e autorizzerà la procedura di interramento.
Nel frattempo, i lavori per la riqualificazione della piazza possono continuare; in seguito al ritrovamento, il locale tecnico della futura fontana è stato spostato.