Misure antismog: nel weekend potrebbero essere reintrodotte, a Como, le limitazioni alla circolazione delle automobili diesel Euro 3 e al funzionamento degli impianti di riscaldamento.
Le polveri sottili, infatti, sono tornate ai livelli allarmanti di dicembre. Il valore limite è pari a 50 microgrammi di Pm10 ogni metro cubo di aria: da cinque giorni consecutivi, la centralina Arpa di Como, posizionata in viale Cattaneo, registra concentrazioni decisamente superiori. Addirittura il doppio rispetto alla soglia d’allarme.
E’ stato un weekend pessimo per la qualità comasca: 102 microgrammi sabato, 101 domenica. Giovedì e venerdì i valori erano di poco sotto i 100 microgrammi. Mercoledì il primo giorno di superamento netto, 75 microgrammi.
Un peggioramento senza sosta, fino a ieri. L’assenza di vento e precipitazioni impedisce la dispersione delle polveri sottili, la cui concentrazione – come accaduto in questi giorni – schizza alle stelle.
Se a Como si respirano veleni, a Cantù l’aria non è più pulita: 100 microgrammi di Pm10, ieri, il doppio rispetto al limite. Meglio a Erba, con 57 microgrammi, un lieve sforamento. Un problema che colpisce non solo la provincia di Como, ma l’intera Lombardia, in particolare i territori centro meridionali e i grandi agglomerati urbani.
<Se la concentrazione di Pm10 rimanesse oltre al soglia dei 50 microgrammi per più di 10 giorni, verrebbero reintrodotte le misure antismog>, dice il sindaco di Como, Mario Lucini.
Il pacchetto di provvedimenti era stato introdotto a dicembre, nel pieno dell’emergenza polveri sottili. Prevedeva limitazioni alle auto diesel euro 3: stop dalle 8.30 alle 18 per i veicoli privati e dalle 7.30 alle 9.30 per i veicoli commerciali. Contemporaneamente, l’amministrazione era intervenuta anche sui riscaldamenti: un grado in meno negli edifici (da 20 a 19) e due ore in meno (da 14 a 12) di funzionamento degli impianti.
Misure che sono cadute l’8 gennaio, dopo tre giorni di Pm10 sotto i limiti. E che verrebbero introdotte dopo 10 giorni consecutivi di superamento della soglia. Ieri era già il quinto giorno fuorilegge: se la situazione non dovesse migliorare, già nel weekend le auto diesel Euro 3 potrebbero rimanere nei garage.