Furto finito male per un 31enne moldavo, arrestato dai carabinieri di Cantù e finito in ospedale, per la frattura alla gamba rimediata nella fuga. L’episodio è avvenuto nella notte. Preso di mira il golf club di Carimate dove il ladro ha fatto irruzione, passando dalla porta finestra, per rubare i soldi dalla cassa del bar (circa quattrocento euro in contanti) e forzare la cassaforte a muro. Tentativo, quest’ultimo, che ha fatto scattare l’allarme, costringendo il ladro a scappare. Una fuga terminata in un dirupo, mentre il 31enne – trovato con i contanti rubati – è stato arrestato dai carabinieri di Cantù che, nel frattempo, hanno ritrovato anche gli arnesi usati dal ladro.
Furti e sicurezza restano al centro dell’attenzione nel canturino, così come in tutto il territorio comasco, dopo i numerosi episodi delle ultime settimane. Se ne parlerà a Villa Calvi a Cantù sabato 30 gennaio, durante il cosiddetto “security day” promosso dal sindaco Claudio Bizzozero. Una giornata di incontri con le forze dell’ordine – coinvolte dopo il vertice in Prefettura sull’emergenza furti nel canturino di fine 2015 – e con le aziende che si occupano di sistemi di prevenzione, dagli antifurti alle telecamere. Una dozzina quelle che parteciperanno alla giornata, proponendo ai canturini servizi a prezzi scontati, come previsto dal protocollo lanciato dal primo cittadino. Sindaco in prima linea contro i furti anche a Tavernerio, paese nel mirino dei ladri, con un colpo a segno anche ieri, in via Pirandello. Nel fine settimana la raccolta firme per la sicurezza lanciata dal primo cittadino Rossella Radice è arrivata intorno alle mille firme. I cittadini avranno tempo fino a domenica per firmare la petizione che durante il prossimo fine settimana arriverà nelle frazioni del paese, con un vero e proprio tour.