Un tema etico. Che divide le coscienze. Un argomento attorno al quale anche gli schieramenti politici e parlamentari si confondono, si mescolano e si spaccano. Perché quando si parla di unioni civili e genitori dello stesso sesso, ciascuno una una posizione differente. Dettata dalla fede religiosa o dalle convinzioni, smussata o netta.
La prossima puntata di Nessun Dorma, il talk show di Espansione TV in onda ogni venerdì alle 21, affronterà il delicato tema delle unioni civili e della stepchild adoption, ossia l’adozione del figliastro.
Un dibattito particolarmente acceso in vista del 28 gennaio, giorno entro il quale approderà al Senato il discusso ddl Cirinnà.
Il testo del disegno di legge si apre con un articolo che definisce una <specifica formazione sociale> l’unione civile tra persone dello stesso sesso.
Di fatto la proposta della senatrice Pd codifica la convivenza tra persone dello stesso sesso, che – se questo testo venisse approvato – godrebbero di diritti simili a quelli derivanti dal matrimonio.
Un testo che disciplina la convivenza in genere, le unioni civili e fornisce una sorta di riconoscimento giuridico alle coppie gay.
Tra i punti più contestati, la stepchild adoption per le coppie omosessuali: in altre parole, l’adozione del bambino che vive in una coppia dello stesso sesso, ma che è figlio biologico di uno solo dei due. Una possibilità che già esiste per le coppie eterosessuali. Il ddl invece non fa riferimento alla fecondazione assistita.
Temi delicati, attorno ai quali è necessario rappresentare posizioni e sensibilità differenti. Ed è proprio questo l’obiettivo della puntata venerdì prossimo di Nessun Dorma.
Per assistere alla trasmissione in diretta, dagli studi di Espansione Tv, è possibile prenotare gratuitamente un posto chiamando lo 031330061 o inviando una mail a nessundorma@espansionetv.it