Un interscambio vicino ai 7 milioni di euro. E’ il saldo del rapporto commerciale tra la provincia di Como e l’Iran: Promos, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, in occasione del lancio di una serie di iniziative per favorire gli scambi con Teheran, ha diffuso il valore del mercato iraniano per la Lombardia e per ogni provincia della regione nei primi nove mesi del 2015.
Emerge che nel periodo considerato l’interscambio tra Lombardia e Iran ha superato il mezzo miliardo di euro: una crescita del 35% rispetto al 2014, segnata in particolare dall’aumento di importazioni.
Anche in provincia di Como nei primi nove mesi del 2015 esportazioni e importazioni con l’Iran sono aumentate: sul totale degli interscambi – 6,9 milioni di euro – è stato registrato un incremento vicino al 3%. La quasi totalità degli scambi Como-Teheran è rappresentata dalle esportazioni, pari a 6,4 milioni di euro. Le importazioni, che pur sono cresciute, valgono meno di 500mila euro. A livello regionale, Mantova prevale nell’import di metalli e prodotti in metallo; merci importante anche da Brescia e Monza e Brianza. Altre province, come Milano, Como Bergamo e Cremona comprano invece prodotti chimici. Como, Varese, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Lodi e Monza e Brianza esportano prevalentemente macchinari. Dal Lario partono per Teheran anche prodotti tessili, articoli in gomma e plastica e prodotti in metallo.