
<Le paratie sono una Salerno-Reggio Calabria in salsa comasca>. Beppe Grillo si scaglia contro il sindaco di Como e ne chiede le dimissioni. Il leader del Movimento 5 Stelle utilizza il suo frequentatissimo blog per mettere in evidenza il caso di Como: nella home page del sito beppegrillo.it, alla rubrica “il commento”, oggi pomeriggio sulla colonna di destra l’articolo relativo al caso comasco. Titolo: “L’ennesimo indagato Pd è il sindaco di Como”. E viene quindi lanciato l’hashtag “#lucinidimettiti”, che rimbalza sui social network.
All’interno della pagina , una foto del sindaco di Como, uno stralcio di un articolo di Affari Italiani che riassume l’indagine della procura sulle paratie, e un commento. <Il sindaco di Como Mario Lucini è l’ennesimo indagato Pd nelle amministrazioni locali – si legge sul beppegrillo.it – Lo scandalo riguarda le paratie sul lungo lago di Como: un vergognoso spreco di soldi pubblici e un intollerabile esempio di superficialità nella progettazione e nella pianificazione. Una Salerno-Reggio Calabria in salsa comasca>.
A dimostrazione della forza del popolo grillino sul terreno dei social network, “lucinidimettiti” nel pomeriggio era inserito tra i venti hashtag di tendenza su Twitter.