Inquinamento nelle città: la Lombardia gioca d’anticipo per evitare un’altra emergenza smog. Ecco perché dal prossimo ottobre il blocco dei veicoli inquinanti verrà esteso agli Euro 3.
E’ la novità emersa oggi pomeriggio a Milano, durante l’incontro sulla qualità dell’aria convocato dalla regione in accordo con Anci Lombardia. Presente, per il Comune di Como, l’assessore all’ambiente Bruno Magatti. Al centro dell’attenzione le proposte del governo, dopo il recente incontro sul tema con le Regioni, e le strategie lombarde per contrastare l’inquinamento, partendo da un presupposto: gli interventi a macchia di leopardo, in un’area omogenea come quella della Lombardia, non sono efficaci.
A questo proposito è passati oggi con voto unanime in consiglio regionale la mozione che chiede alla giunta lombarda di proseguire nella regia regionale unica contro l’inquinamento. Il documento impegna la Giunta regionale a intensificare i rapporti con le altre Regioni della pianura Padana e con i Ministeri interessati, con l’obiettivo di estendere i provvedimenti antismog su tutto il bacino padano in modo da ottenere azioni efficaci e ad agire sul Governo affinché si stanzino finanziamenti congrui.
Per quanto riguarda gli attuali livelli di smog a Como, gli ultimi dati relativi a ieri parlano di un’aria comasca tra le migliori della Lombardia, con la concentrazione di polveri sottili sotto i 30microgrammi al metro cubo, per la precisione a quota 25. Ultimo sforamento il 9 gennaio con le pm10 a 56 rispetto al limite di 50.