Situazione ormai sotto controllo sul Monte Goj, dove ieri pomeriggio è scoppiato un violento incendio, ma restano in azione i vigili del fuoco di Como. Una squadra rimarrà di presidio fino a questa sera, per controllare l’area boschiva, soprattutto nell’eventualità che riparta qualche focolaio. Resta impegnato anche l’elicottero dei pompieri comaschi, che oggi ha continuato a sorvolare la zona, per scaricare l’acqua sul monte e bonificare le aree più impervie e difficilmente raggiungibili a piedi. Il velivolo prelevava l’acqua da una cisterna in piazza d’Armi, a Muggiò, e la riversava tra i boschi del monte Goj. Ad ogni modo il peggio sembra essere passato. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, poco dopo le 15.30, quando sono comparse due colonne di fumo, visibili anche da molto lontano, con numerose segnalazioni alla centrale operativa dei vigili del fuoco di Como. Ancora da accertare le cause del rogo, anche se non si esclude la natura dolosa, vista la presenza di due focolai distinti: uno nei boschi che sovrastano la via Oltrecolle, l’altro sul versante di Muggiò. Un incendio che ha impegnato e sta continuando a impegnare i vigili del fuoco comaschi, che fino alla scorsa notte hanno mantenuto sul posto almeno 15 pompieri, con cambio di personale ogni 4-5 ore. Undici i mezzi arrivati sul posto fino a questa mattina, oltre all’elicottero che da ore lavora senza sosta.