Controlli rafforzati alle frontiere, anche attraverso l’utilizzo di banche dati e la registrazione dei passaporti per chi rientra dall’estero. Dopo i fatti di Parigi e la crescente minaccia di attentati, l’Unione Europea è pronta a rivedere il trattato di Schengen. Il consiglio dei ministri europei ha proposto una modifica dell’articolo 7, per ottenere controlli sistematici e coordinati ai confini esterni dell’Unione, anche sui cittadini europei che godono della libertà di movimento. L’allerta è alta, in tutta Europa. Anche di questo si è parlato ieri sera su Espansione Tv, durante il talk show del venerdì Nessun Dorma, che ha analizzato il post Parigi.