«Anche quando non ci vedete noi ci siamo, ma non dobbiamo farci trascinare nel baratro della psicosi». A parlare è il prefetto di Como, Bruno Corda, che interviene così a una settimana dai tragici fatti di Parigi e a poche ore dall’allarme bomba scattato ieri pomeriggio in piazza Cavour. Per un intero pomeriggio la città è rimasta intensione, con gli occhi di tutti puntati su quell’angolo di Como. Fortunatamente però, l’allarme si è rivelato falso: soltanto una valigia abbandonata, piena di vestiti. Secondo il prefetto comasco, però, non si può parlare di psicosi. «Così com’è accaduto sul territorio nazionale anche da noi c’è stato un sensibile rafforzamento delle misure di controllo. Più agenti e mezzi in strada devono rassicurare la popolazione – dice Corda – abbiamo dato dimostrazione che l’attenzione che poniamo sulle problematiche inerenti la sicurezza è massima. Basta considerare la tempestività con la quale siamo intervenuti in piazza Cavour per quello che poi, fortunatamente, si è rivelato un falso allarme».