Erano tutti a volto coperto. Hanno rubato i soldi dalla cassa, hanno sfondato a picconate le slot machines. Hanno infilato tutto in un sacco e sono scappati sulla massicciata, in mezzo ai binari, in fuga dai poliziotti.
Como, stazione San Giovanni, ore 3.30. Un raid notturno durato in tutto meno di dieci minuti e ripreso, passo dopo passo, dalle telecamere a circuito chiuso, che hanno filmato ogni fase del colpo. L’apertura della serratura, il furto dietro il bancone, le picconate alle slot machines.
Video che ora sono nelle mani della questura di Como, che ha raccolto la denuncia dei titolari e ha avviato le indagini per tentare di risalire ai balordi che hanno messo a soqquadro il bar tabaccheria della stazione San Giovanni.
Uno scalo ferroviario già al centro di numerose polemiche per la sicurezza. Vandalismi, furti di bicicletta, spaccio di piccolo cabotaggio, microcriminalità, risse.
Una lunga serie di episodi ai quali si aggiunge l’ultimo, di ieri notte: una banda armata di pale e picconi che prende di mira un negozio. Pale e picconi, peraltro, rubate al cimitero Monumentale di Como.
Nelle registrazioni delle telecamere si vede calma piatta fino alle 3.22 orario in cui compaiono, davanti alla porta, i malviventi. Iniziano ad armeggiare con le serrature. Quattro minuti dopo, alle 3.26, si apre la prima porta, ma manca l’inferriata. Per forzare quella i ladri impiegano altri due minuti.
Dopodiché, inizia il raid.
Passano pochi secondi e, alle 3.28, due componenti della banda scavalcano il bancone e iniziano a fare razzia di soldi e sigarette. In meno di due minuti rubano gli scatoloni di tabacchi, e si allontanano dal bancone, sempre con il capo coperto, probabilmente perché sanno delle telecamere a circuito chiuso.
Mentre due ladri finiscono il lavoro dietro il bancone, un altro inizia prendere a picconate le slot machines. Le sfonda, letteralmente, a colpi di piccone, per rubare i soldi all’interno. Poi, i ladri scappano. L’intervento dei poliziotti è tempestivo.
L’ultimo malvivente lascia il bar ed esattamente trenta secondi dopo, un agente della polizia di Como entra con la torcia, capisce cosa è successo e, insieme con il collega, si mette a inseguire i ladri. I balordi scappano sulla massicciata e, sentendosi braccati, abbandonano parte della refurtiva sui binari, per poter correre più velocemete. In totale, il furto – tra sigarette, fondo cassa e slot machine – ha fruttato alla banda circa 10mila euro. Ma il colpo è stato ripreso integralmente, e questo elemento sarà d’aiuto alla polizia di Como, che sta indagando per risalire ai responsabili.