Illuminazione non soltanto in centro, ma anche nelle frazioni. A Cantù il Natale esce dai soliti confini e si arricchisce di proposte e iniziative grazie al lavoro delle associazioni. Il fitto calendario degli eventi per le festività è stato presentato questa mattina in comune dal vicesindaco, Francesco Pavesi. Tra le novità presentate spicca senza dubbio la volontà di creare “scie luminose”. <Come di consueto le luminarie vengono gestite da amministrazione e commercianti – dice Pavesi – se questi ultimi si occupano in particolare del centro di Cantù e di Vighizzolo noi ci concentreremo oltre che su piazza Garibaldi anche sulle piazze di Asnago, Fecchio, Mirabello e Cascina Amata, solo per fare qualche esempio, per creare una suggestione luminosa che unisca tutto il territorio>. Altra new entry di quest’anno sarà la casa di Babbo Natale a Villa Calvi che partirà il prossimo 21 novembre nella quale i piccoli saranno accolti da Santa Claus e dai suoi elfi in una suggestiva scenografia. All’interno laboratori e teatro dei burattini. L’organizzazione è in capo all’associazione “Cantù che crea”. In piazza Garibaldi dall’8 dicembre tornerà la pista del ghiaccio con la possibilità di un biglietto cumulativo per le famiglie e l’opportunità di un ingresso gratuito al mattino per le scuole che vorranno proporre un’ora di sport ai propri studenti. Il 20 dicembre insieme con la Pro Loco “Per Cantù” sarà allestito in via Matteotti il presepe vivente che vede coinvolti oltre 200 figuranti.
Per il capodanno grande festa al Teatro Comunale San Teodoro, il veglione sarà animato dai comici di Zelig, Colorado e Central Station. Spettacolo con i pattinatori sulla pista del ghiaccio. Sempre al San Teodoro il 2 gennaio invece concerto inaugurale di inizio anno.