Un istante di distrazione. La pistola che cade, il tentativo di afferrarla al volo. Parte il primo colpo, il proiettile trapassa un braccio e si conficca in un’auto. Parte il secondo, che si pianta nel tappetino.
L’episodio poteva concludersi in modo drammatico. E invece, la tragedia è stata fortunatamente solo sfiorata: ferita a un braccio e un forte spavento.
Tutto è accaduto in pochi secondi, stamattina, in via Pasquale Paoli, a Como, poco prima delle sei. A fine turno, due guardie giurate si trovano in un posteggio. Affiancano le due automobili e, dal finestrino, iniziano a scambiare due chiacchiere tra colleghi.
Poi, l’incidente. Una delle due guardie giurate scende dall’automobile. La fondina probabilmente è aperta, e la pistola cade a terra. L’uomo cerca di prenderla a volo, ma il risultato è inaspettato: nell’afferrare l’arma, schiaccia il grilletto e parte un primo colpo. Il proiettile buca da parte a parte il braccio dell’uomo, trapassa la portiera e si conficca sotto il sedile del’auto del collega, il quale rimane illeso per miracolo.
La pistola finisce sotto il sedile della macchina. Il vigilante, ferito al braccio e sotto choc, raccoglie la Glock, tenta di disarmarla ma parte un secondo colpo, che si conficca nel tappetino.
I due uomini chiamano quindi i soccorsi: il ferito viene portato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, dove viene medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni.
Sul posto, per i rilievi, gli agenti della polizia di Como che hanno segnalato l’accaduto in Procura, ma non è stata formulata alcuna ipotesi di reato.