“Ripartiamo dalla gara di Coppa che credo possa aiutarci a scendere in campo con la giusta aggressività” Coach Fabio Corbani suona la carica alla vigilia della gara di campionato contro Avellino. Cantù scenderà in campo domani alla Mapooro Arena alle 18.15.
“Dal punto di vista dell’intensità dovremo replicare ciò che abbiamo fatto nel terzo periodo contro gli austriaci – aggiunge l’allenatore – Abbiamo girato il match mettendo la pressione necessaria sugli esterni. Questa potrà essere una delle chiavi della sfida con la Scandone. Avellino ha giocatori di esperienza in tutti i ruoli ed è una formazione ben assemblata e organizzata con tante qualità. I campani hanno talento e pericolosità offensiva, ma noi potremo contare su altre armi che sono il nostro modo di correre il campo e di aggredire la gara”.
Corbani dunque sembra aver trovato la strategia giusta.
“La Sidigas avrà delle situazioni tattiche per cercare di contrastare il nostro piano partita, però credo che anche noi ci faremo trovare pronti – dice ancora -. Spero che sia un bello spettacolo di pallacanestro. E’ ovvio che a noi serve che sia uno spettacolo vincente perché è ora di cominciare a raccogliere dei punti e questa è una sfida fondamentale”.
Tanti gli ex della gara. In primis l’allenatore della formazione campana. Torna a Cantù infatti Stefano Sacripanti (canturino di nascita e di formazione) fino alla scorsa stagione alla guida dei brianzoli. Maarty Leunen ha vestito la maglia bianco-blu per un quinquennio, indossando anche la fascia da capitano nell’annata 2013- 2014. Con Cantù “Martino” ha vinto una Supercoppa Italiana nel 2012, ha raggiunto una finale scudetto, due finali di Coppa Italia e ha partecipato per due anni all’Eurolega.
Ivan Buva ha invece giocato con l’Acqua Vitasnella nelle ultime due stagioni.