Otto ore di sciopero dei bus, oggi, dalle 8.30 alle 16.30. Si tratta della seconda mobilitazione indetta in un mese e mezzo dalle segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil. Un’agitazione arrivata oggi anche a Palazzo Cernezzi. Al centro delle proteste la difficile trattativa con Asf Autolinee (società che gestisce il trasporto pubblico locale in provincia di Como) per quanto riguarda la ricollocazione interna dei dipendenti non più idonei alla guida degli autobus. Questa mattina, dopo il presidio davanti al Comune di Como, autisti di Asf e rappresentanti sindacali sono stati ricevuti dal sindaco Mario Lucini che si è impegnato a mediare tra le parti per trovare una soluzione e riaprire il dialogo tra azienda e sindacati.
Lo sciopero andrà avanti fino alle 16.30. Fino a quell’ora, precisano da Asf Autolinee, la circolazione dei bus potrà risultare non regolare a causa dell’astensione lavorativa del personale viaggiante, mentre per il personale impiegatizio e di officina l’agitazione riguarderà l’intera giornata lavorativa. Per ogni informazione, ASF Autolinee invita la clientela a contattare il numero 031/247111, operativo tutti i giorni feriali dalle 7.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 (venerdì dalle 7.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle ore 16.00).