Sconfitta in trasferta per la Pallacanestro Cantù, superata ieri da Pistoia 95-89 nell’anticipo di mezzogiorno.
“Innanzitutto devo fare i complimenti alla Giorgio Tesi Group che ha disputato un’ottima prestazione e nel momento in cui noi abbiamo messo la testa avanti e potevamo prendere l’inerzia ha avuto la forza di tornare in controllo”. Commenta così a caldo il ko l’allenatore canturino, Fabio Corbani. “Credo sia stata una buona partita in cui ho avuto risposte importanti nei momenti chiave. Avevamo l’idea di attaccare Pistoia con i pick e roll perché eravamo convinti che ci avrebbero sfidato al tiro con i nostri lunghi. Ci siamo un po’ bloccati nella prima parte di gara perché non abbiamo segnato queste conclusioni aperte. E’ chiaro – aggiunge – che se avessimo realizzato quella serie di triple con i nostri centri probabilmente il match sarebbe radicalmente cambiato”.
“Da 15 giorni – ha concluso il coach biancoblu – siamo senza il cambio del play. Adoriamo Langston Hall, ma la nostra idea era tenerlo in campo per 25 minuti di grande intensità ed energia. Ora in questa posizione facciamo giocare Hasbrouck, cosa che però non ci permette di garantire le giuste rotazioni agli altri esterni. La sensazione effettivamente è ci manchi un pezzo. Siamo andati in vantaggio, ma non siamo riusciti, come in altre occasioni, a portare a casa la vittoria. Sicuramente – chiude Corbani – in classifica avremmo potuto avere dei punti in più, ma è chiaro che ci manca qualcosa”.