Ieri la doccia gelata. La Soprintendenza ha confermato un parere negativo sull’impatto paesaggistico della variante della Tremezzina, già espresso precedentemente in sede di valutazione di impatto ambientale. Le perplessità si concentrano in particolare sui 1.500 metri fuori galleria. Gli atti saranno ora inviati a Roma. L’ultima speranza per la variante della Tremezzina (9.7 km tra Colonno e Griante) è, infatti, il consiglio dei ministri, l’unica sede all’interno della quale potrà essere bypassato il parere negativo.
Intanto chi vive ogni giorno il traffico della Regina oggi è deluso ma non ancora del tutto rassegnato.