Palasport di Cantù, atto terzo. Tra meno di 48 ore si scopriranno le carte e si conoscerà finalmente la verità sul progetto che potrebbe finalmente portare la città del mobile ad avere un palazzetto dello sport. L’appuntamento è per lunedì 19 ottobre a Villa Calvi per la conferenza stampa convocata dall’amministrazione comunale. Una conferenza stampa richiesta – si legge nel comunicato – dalla stessa Pallacanestro Cantù, direttamente coinvolta nel progetto, e da Tutti Insieme Cantù, la società nata nello scorso anno dopo il progetto di azionariato popolare avviato nel 2013 ed entrata nel consiglio d’amministrazione biancoblu con il 10%. Il progetto di un palazzetto dello sport nel campo sportivo di via Papa Giovanni XXIII, del resto, ha tenuto banco negli ultimi giorni, soprattutto per le indiscrezioni che vorrebbero il magnate russo Dmitry Gerasimenko interessato a finanziare la costruzione del palasport che la città attende da anni, dopo il fallimento del Palababele e del progetto Turra. L’ipotesi di un palazzetto nel campo di sabbia del centro sportivo canturino è spuntata lo scorso marzo quando in Comune è stata depositata una formale manifestazione d’interesse della Pallacanestro Cantù per avviare la procedura amministrativa semplificata per l’impiantistica sportiva, secondo la legge 147/2013. “Questa volta ci sono gli ingredienti giusti e tutto è stato impostato bene” ha detto nei giorni scorsi il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero. Ma per capirlo bisognerà aspettare lunedì.