Revoca delle misure di accoglienza per quattro nigeriani richiedenti asilo, ospitati all’Hotel Erba (nella foto), che la scorsa settimana si sono resi protagonisti di un violento litigio. La misura è stata decisa dalla prefettura di Como ed è stata eseguita stamattina da agenti di polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine si sono presentate all’albergo di Erba per notificare il provvedimento ai quattro destinatari. Trattandosi di richiedenti asilo in attesa di una risposta sulla loro pratica, non è prevista l’espulsione dal Paese ma, come detto, la revoca delle misure di accoglienza. Il provvedimento è valido sull’intero territorio nazionale. «È stato preso un provvedimento nei confronti delle persone risultate responsabili del diverbio avvenuto la scorsa settimana all’interno della struttura di Erba che ospita i richiedenti asilo – conferma il prefetto di Como, Bruno Corda – Non tollero, né all’interno né all’esterno delle strutture, episodi di violenza o situazioni che possano comportare violazioni gravi al regolamento dei centri di accoglienza. Gli operatori – aggiungei il prefetto – hanno ribadito agli altri richiedenti asilo che, chi rispetta le regole può stare assolutamente tranquillo mentre per chi viola i regolamenti sono previste conseguenze, più o meno gravi a seconda della violazione». I quattro nigeriani sono stati portati in Questura e poi accompagnati alla stazione perché lasciassero il territorio provinciale. Sono comunque richiedenti asilo e quindi non è prevista l’espulsione, ma non possono godere delle misure di accoglienza in tutta Italia».