Stadio Sinigaglia, ancora nessuna certezza, ma sembra sempre più difficile che il Como riesca a giocare in casa, sul Lario e non a Novara, la partita di sabato pomeriggio contro l’Ascoli.
Nonostante una riunione di oltre quattro ore in Prefettura, dalla commissione provinciale di vigilanza non è emerso un verdetto definitivo sul destino dello stadio. Decisione sospesa, dunque, in attesa che arrivi tutta la documentazione necessaria sui lavori di adeguamento della struttura alla serie B. La decisione è attesa per domani. Di ufficiale, al momento, soltanto il comunicato letto al termine dell’incontro dall’addetto stampa del Calcio Como.
“La commissione provinciale di vigilanza – recita la nota – preso atto che i lavori sono in fase di ultimazione e valutata non sufficiente la documentazione depositata, ha deciso di sospendere ogni decisione in merito alla concessione dell’agibilità dello stadio Sinigaglia. La stessa commissione tornerà quindi a riunirsi in tempi brevissimi non appena in possesso della documentazione richiesta”.