I cinque ultrà del Marsiglia che progettavano un’aggressione nei confronti dei tifosi del Como non potranno più entrare negli stadi italiani per cinque anni.
Sono stati tutti colpiti da Daspo, il divieto di avvicinamento alle manifestazioni sportive. Erano stati arrestati sabato scorso dalla Polizia a Novara, città dove il Como ha giocato contro il Livorno: armati con una sorta di arsenale, stavano per unirsi ai supporter gemellati toscani e aggredire i tifosi del Como. L’arresto e’ stato convalidato dal gip, ma i cinque sono stati rimessi in libertà e rispediti in Francia. Durante i controlli i poliziotti avevano trovato, nascosti in un borsone, un coltello con una lama lunga 10 cm, uno sfollagente telescopico, un tubo di ferro lungo 51 cm e del diametro di 3 cm, 7 petardi, un taglierino, un’asta telescopica estensibile in metallo. E’ stato denunciato anche un italiano, residente nel Milanese, che forniva appoggio ai tifosi francesi nei pressi dello stadio di Novara.