Un festival della luce e del design, la riqualificazione del Tempio Voltiano, infopoint integrati, mostre ed eventi da gennaio a dicembre. Sono alcuni dei punti chiave del dossier presentato da Como, Cernobbio e Brunate per la candidatura a capitale italiana della cultura. Ieri l’invio del documento al Ministero dei Beni Culturali. In finale, assieme al capoluogo lariano, altre nove città italiane. Ora non resta che aspettare il verdetto: entro il 30 ottobre si conoscerà la vincitrice del 2016, per il 2017 bisognerà aspettare il 15 dicembre. “Estro armonico: le stagioni del lago” è il titolo del dossier che punta a rilanciare il territorio lariano partendo da una produzione culturale che copra l’intero anno e dalla valorizzazione del paesaggio, in primis quello lacustre. E così viene proposto, stagione per stagione, quello che sarebbe il calendario 2016 degli appuntamenti, molti dei quali già noti al pubblico ma da sviluppare e promuovere in chiave diversa. Il primo evento completamente nuovo, invece, sarà il Lake Como Light Design, che coinvolgerà dodici luoghi simbolo di Como, Cernobbio e Brunate, ma soprattutto, scuole, creativi e aziende del territorio. Al centro del dossier, che in gran parte ruota intorno alla figura di Volta, anche la riqualificazione del Tempio, sia dal punto di vista architettonico sia per quanto riguarda l’aspetto espositivo da innovare, con un progetto interamente sostenuto dai privati.