Al bando i jeans strappati tra i banchi di scuola. Così come minigonne, infradito e shorts. A Bellinzona, nel Canton Ticino, la Scuola Superiore Alberghiera e del Turismo vara una sorta di dress code, per evitare che gli studenti si presentino in aula con tenute inadeguate. Lo riporta il Corriere del Ticino. Il “vademecum della moda”, scrive il quotidiano elvetico, “risponde a un obiettivo di natura formativa: educare e sensibilizzare i futuri operatori del turismo all’eleganza, almeno sul posto di lavoro”.