Resta in prognosi riservata in terapia intensiva all’ospedale Ceccarini di Riccione ma non sarebbe in pericolo di vita il 18enne comasco di origini albanesi accoltellato a Riccione, nella notte tra sabato e domenica, al culmine di una rissa che ha visto coinvolti altri tre comaschi di età compresa fra i 17 e i 19 anni e un gruppo di egiziani. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, alla base dell’episodio ci sarebbero questioni legate allo spaccio di stupefacenti. Ipotesi tutta ancora da verificare. Sette le persone arrestate da poliziotti e carabinieri romagnoli: per i tre comaschi (due dei quali feriti in modo lieve) l’accusa è di rissa aggravata, mentre gli aggressori devono rispondere anche di tentato omicidio. Denunciato dalle forze dell’ordine un quarto comasco coinvolto: un 17enne residente in provincia.