24 animali sequestrati all’interno di un canile che svolgeva anche l’attività di pensione e allevamento. Denunciato il titolare.
E’ il bilancio della perquisizione effettuata in una struttura di Locate Varesino dagli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Appiano Gentile insieme con il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Como e dei Comandi Stazione di Como e Carlazzo su delega della procura lariana. Nonostante fosse convenzionata con alcuni comuni della zona, alle verifiche effettuate la struttura è risultata priva dei minimi requisiti igienico-sanitari e non corrispondente alle concessioni edilizie rilasciate.
L’area è stata sequestrata, precisamente si parla di 40 tra box per cani, box per gatti, nonché un container utilizzato per ospitare i felini.
Sequestrati anche i 24 esemplari di varie specie. Oltre a sei gatti detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura, sono stati trovati pappagalli e tartarughe terrestri – tutte specie tutelate dalla Convenzione internazionale di Washington (cosiddetta CITES) – in quanto prive della idonea certificazione che dimostri la lecita provenienza. A Locate Varesino c’era anche una volpe, considerata animale pericoloso, per la quale è prevista un’ apposita autorizzazione per la detenzione.
Nel corso della perquisizione sono emerse infine numerose confezioni di farmaci ad uso veterinario, in parte scaduti e in parte privi delle dovute prescrizioni mediche.
Il titolare è stato denunciato per maltrattamento e violazioni della normativa CITES e sulla detenzione di animali pericolosi. Sono in corso ulteriori attività investigative.