Siete poveri o pensionati con la minima, o magari in entrambe le situazioni? Potete andare gratis all’Expo per tutto il mese d’agosto.
E l’iniziativa non è di uno dei tanti partner commerciali dell’Esposizione universale milanese, ma della Previdenza, dell’Inps, insomma.
Ed è stato lo stesso direttore provinciale dell’Istituto a comunicare la singolare iniziativa nella giornata di ieri.
Dalla lettera dell’Inps si evince anche una dura realtà per il Comasco, ossia che la popolazione dei pensionati al minimo e dei redditi bassi è di circa 100mila unità, in pratica un residente in provincia di Como su cinque.
Un valore ancora più elevato e preoccupante se si escludono i giovani residenti, ossia che ancora non sono entrati nel mondo del lavoro.
Ma andiamo con ordine. Ecco il testo del comunicato firmato dal direttore Filippo Pagano.
«Grazie a un’iniziativa di Inps – si legge – per tutti i pensionati e i lavoratori con reddito imponibile inferiore a 10mila euro sarà possibile, nel mese d’agosto, visitare Expo Milano 2015 gratuitamente».
Ma l’offerta non finisce qui, direbbe un buon venditore, ma riguarda anche il viaggio verso il polo espositivo.
«Inoltre Trenitalia offrirà ai destinatari dell’iniziativa condizioni di viaggio particolarmente vantaggiose – si legge sempre nella nota – con sconti del 50% sulle normali iniziative».
Il documento spiega anche le modalità per chiedere il biglietto omaggio per Expo. Al momento però la procedura si può effettuare soltanto online. Si deve entrare nel sito www.inps.it cliccare sul banner in basso alla home page con il logo dell’Expo e dell’Inps. Si deve disporre del “Pin Inps” che possa certificare che il biglietto va a un pensionato che nel 2014 abbia ricevuto una pensione lorga inferiore ai 10mila euro oppure a un lavoratore iscritto alla gestione Inps e che nel 2014 abbia avuto un imponibile previdenziale inferiore a 10mila euro.
Gli aventi diritto sono già stati avvisati per email o sms. È prevista anche una giornata per illustrare l’iniziativa, sarà martedì 18 agosto dalle 9 alle 12 invia Pessina allo sportello “Smart”.
Una volta insomma la Previdenza pagava i soggiorni climatici ai dipendenti, ora manda i pensionati all’Expo.
Tratto dal Corriere di Como