Un autosilo, posteggi per autobus e camper, una velostazione e una piazza: Cna Como, associazione che raduna e rappresenta gli artigiani, lancia una proposta al Comune per l’area dell’ex-scalo merci.
Oltre 30mila metri quadrati che, secondo Cna, potrebbero essere utilizzati per migliorare la circolazione e la vivibilità della convalle. L’area individuata dagli artigiani corre tra via Regina e la ferrovia, ed è delimitata dall’agenzia delle Dogane e dalla stazione di Como San Giovanni.
Il polo intermodale proposto da Cna sarebbe composto da un autosilo da 500 posti, 14 stalli per bus di linea e 18 spazi per i pullman turistici. E ancora, un edificio con negozi bar e ristoranti all’interno dei capannoni esistenti, oltre a un’area camper con 90 posti nella zona destinata all’interramento del depuratore. Un polo di servizi che verrebbe collegato alla città murata, spiega Cna, con sistemi di mobilità dolce: una nuova ciclopedonale da 500 metri e un collegamento pedonale soprelevato verso viale Innocenzo. In piazza Matteotti, Cna ipotizza poi di arretrare i binari del treno di cento metri. Ma Il nucleo della proposta degli artigiani ruota attorno all’ex-scalo merci.