Tre cittadini somali rintracciati al valico autostradale di Brogeda su un pullman partito da Milano e diretto in Germania sono stati riconsegnati dalle autorità elvetiche alla polizia italiana. I tre, di 16-17 e 19 anni, che esibivano documenti italiani di dubbia autenticità, non intendevano chiedere asilo in Svizzera e quindi sono stati riconsegnati agli agenti italiani. La Polizia di frontiera una volta appurato che i documenti esibiti, permessi di soggiorno apparentemente rilasciati dalla Questura di Roma, erano falsi li ha sequestrati. Il 19enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica, mentre i due minorenni sono stati denunciati alla Procura presso il Tribunale dei minori di Milano che ha dato incarico di collocarli in una struttura in quanto minori non accompagnati. Conclusi gli accertamenti, i due giovani sono stati accompagnati in un centro di accoglienza di Como.