L’ennesimo colpo di scena in una vicenda che sembra non avere fine. Il Tar – sebbene nel merito si esprimerà a novembre – ha dato torto al comune e ha stabilito che la contestata casetta sulla passeggiata Amici di Como potrebbe essere riedificata e l’attività commerciale, dunque, potrebbe partire.
«Sono senza parole – interviene il consigliere comunale del M5S Luca Ceruti -. Non appare «infatti possibile che questa vicenda si trascini da così tanto tempo. In Comune non ne azzeccano una. Basta», conclude Ceruti. «Siamo dinanzi all’ennesima dimostrazione di incapacità. E l’elenco delle scelte sbagliate potrebbe essere molto lungo – interviene Laura Bordoli, capogruppo del Nuovo centrodestra a Palazzo Cernezzi – Qualcosa non funziona in Comune dove non hanno voluto attendere la decisione del Tar ma hanno fatto demolire, in malo modo, la casetta. Ho anche depositato un’interrogazione sul tema, da settimane attendo una risposta». Infine commenta Marco Butti consigliere comunale del gruppo mistio, esponente di Fratelli d’Italia. «Ripeto ancora una volta: l’assessore al Commercio Paolo Frisoni deve dimettersi – spiega – La responsabilità non può essere solo del dirigente ma anche a livello politico bisogna che qualcuno risponda. L’assessore non poteva non sapere».