Secondo giorno di addestramento per l’Esercito italiano, impegnato anche oggi a Como nella zona dell’hangar per l’allestimento di un ponte mobile galleggiante sul Lago di Como che servirà, l’anno prossimo, per raggiungere il confine con la Svizzera, dove si svolgerà l’operazione “Odescalchi 2016”. La maxi-esercitazione italo-svizzera di protezione civile simulerà la gestione di una situazione di emergenza, con disastro ferroviario tra Como e Chiasso e collegamenti interrotti. Un’esercitazione pianificata nei minimi dettagli e sbarcata in città in questi giorni, con alcuni contingenti militari del Genio Pontieri di Piacenza, per le attività di addestramento legate alla realizzazione del ponte galleggiante motorizzato che permetterà l’afflusso di parte dei soccorsi. Un test, con assetto leggermente ridotto, che ha riprodotto le attività che verranno messe in atto l’anno prossimo.