La Cisl dei Laghi ha presentato oggi il progetto di legge popolare “Per un fisco più equo e giusto”, sul quale chiederà una firma ai cittadini, nelle piazze comasche, per tutto il mese di maggio.
Una proposta che prevede, tra le varie misure, un bonus da 1.000 euro annui per tutti i contribuenti con un reddito individuale fino a 40.000 euro e un’imposta sulla ricchezza mobiliare e immobiliare, ad esclusione di prime case e titoli di stato.
Il progetto di legge introdurrebbe poi un nuovo assegno famigliare, che garantisca una maggiore equità distributiva, una fiscalità locale rimodulata e alcuni meccanismi per ridurre l’evasione fiscale, tra i quali un rafforzamento di sanzioni amministrative e penali.
In provincia di Como sono state raccolte oltre 2.000 firme: un numero che la Cisl dei Laghi mira a moltiplicare da settimana prossima, ossia da quando partiranno le iniziative di raccolta firme in piazza su tutto il territorio provinciale.
<Vogliamo restituire ossigeno alla classe media italiana, indice di ricchezza di un Paese, che oggi sta scomparendo – ha detto Gerardo Larghi, segretario generale Cisl dei Laghi – e proprio dalla classe media partono i consumi. Non a caso, le aziende che esportano vanno bene, mentre quelle rivolte al mercato interno ancora affrontano pesanti difficoltà>
L’obiettivo, a livello nazionale, è raccogliere 2 milioni di firme, anche se per presentare l’iniziativa di legge popolare ne basterebbero 50mila.