Un solo brand per promuovere all’estero il Lago di Como e, con esso, la Lombardia. E’ la proposta che arriva dal dipartimento provinciale turismo di Forza Italia, che si inserisce nel dibattito sul progetto di legge regionale sul tema approvato dalla giunta lombarda, attualmente in commissione, e destinato ad arrivare in aula entro giugno. Un progetto al quale il territorio comasco vuole contribuire con suggerimenti che possano migliorare soprattutto gli aspetti legati alla promozione, andando incontro alle esigenze dei diversi territori. Secondo la proposta comasca, piuttosto che puntare su una generica “destinazione Lombardia” – di cui si parla nel progetto di legge – sarebbe meglio presentarsi all’estero con brand forti (come Lago di Como, Lago di Garda o il marchio Milano) che facciano da traino e rimandino all’intera regione. “Il turismo sarà sempre più importante, anche perché le ricadute di Expo si faranno sentire anche nei prossimi anni – spiega il coordinatore provinciale di Forza Italia e sottosegretario regionale Alessandro Fermi – è fondamentale dunque che nel progetto si faccia riferimento alla promozione della Lombardia attraverso i brand già esistenti e riconosciuti all’estero che rappresentano le peculiarità della regione”. Una strategia che punti sulle eccellenze e le peculiarità senza però sfociare nella dispersione di sforzi, secondo il coordinatore provinciale del dipartimento turismo di Forza Italia, l’ex assessore provinciale Achille Mojoli, critico nei confronti del proliferare di marchi sul territorio lariano. “Abbiamo lavorato tanto per unire Como e Lecco nel brand Lago di Como – spiega Mojoli – troppi marchi creano solo confusione”.