Se fino a giovedì il Como era aggrappato alla zona playoff con una mano sola, con la vittoria di ieri in casa contro il Pavia per 3 a 0 i lariani hanno affrancato la presa con entrambe le mani: i tre punti conquistati sul campo del Sinigaglia permettono infatti agli azzurri di agganciare al quarto posto l’Alessandria, reduce da un pareggio contro il Renate.
I primi venti minuti di gioco vedono un Como spumeggiante, che riesce a distinguersi in una partita dal ritmo piuttosto accelerato.
Al ventesimo gli azzurri sfiorano il vantaggio: cross di Le Noci, Ganz appoggia di testa alla sinistra di Fiory, ormai spiazzato, ma la palla finisce contro il palo.
Nulla può, invece, il portiere del Pavia al 32esimo minuto contro il colpo di testa di Le Noci, imprendibile, che gonfia la rete degli ospiti e porta il Como in vantaggio per uno a zero.
Sei minuti dopo è ancora Le Noci pericoloso, con una punizione fuori di pochi centimetri. Il Pavia ci prova al 40esimo: Ghiringhelli mette in mezzo una palla insidiosa, nessuno però riesce a raccogliere il suggerimento e a trasformare l’azione offensiva.
Il secondo tempo parte con un Pavia aggressivo, che dopo cinque minuti resta in dieci per l’espulsione di Ferretti, autore di un brutto fallo su Ambrosini.
Il Como sfrutta quindi la superiorità numerica e non si fa sfuggire l’occasione di allungare al 14esimo: Fiory esce di piede e respinge il pallone, che finisce tra le gambe di Cristiani, il quale insacca con un tiro teso senza lasciare al portiere il tempo di rientrare tra i pali: Como 2, Pavia 0.
Da segnalare, al 18esimo, la paratona di Crispino su una conclusione dalla lunga distanza di Soncin.
Il terzo gol azzurro arriva al 27esimo della ripresa e porta ancora la firma di Le Noci, che insacca con un preciso diagonale a fil di palo.
Ora il Como è quarto a pari merito con l’Alessandria, contro il quale però è penalizzato gli scontri diretti. Perciò le speranze di playoff dei lariani sono riposte nell’ultimo turno di domenica prossima, contro il Mantova.