La Pallacanestro Cantù riesce in un’impresa titanica. Dopo 20 successi consecutivi Milano è stata fermata dalla truppa di Stefano Sacripanti. I brianzoli, caricati dai tantissimi tifosi che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno, si sono imposti per 83-64 contro la capolista.
Un derby in cui i biancoblu non si sono risparmiati, riscattando completamente la deludente prestazione contro Venezia. Tutti hanno dato il massimo a partire da Stefano Gentile che sul parquet ha sfidato il fratello Alessandro. Cantù sempre avanti in ogni frazione.
“Un successo di 19 punti con l’Olimpia a cinque giornate dalla fine del campionato, oltre a essere importante per i due punti conquistati che valgono doppio per la classifica, ci lascia ovviamente un ricordo davvero positivo – ha detto coach Sacripanti – Ci sono match che si ha la fortuna di vivere da protagonisti come quello di questa sera. Grazie alla magnifica cornice di pubblico abbiamo avuto la possibilità di giocarcela alla pari con la capolista”.