
<La gestione della fase di transizione è complessa e deve essere fatta in rete. E’ una partita drammatica che stiamo cercando di presidiare al meglio>. Così Claudio Cetti, responsabile del Dipartimento di Salute Mentale di Como sul passaggio dagli ospedali psichiatrici giudiziari, che dal primo aprile scorso di fatto non esistono più, alle nuove Rems, Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, che ancora non sono pronte.
All’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, risultano ancora ricoverati 5 comaschi. <Negli ultimi 8 mesi, da luglio 2014 a febbraio 2015, dalla struttura sono usciti 89 pazienti lombardi – ha spiegato Andrea Pinotti, direttore dell’Opg – Como è la provincia che ha accolto più pazienti in libertà vigilata, 22 in tutto in questo periodo>.
Per la prima volta, stamani in Tribunale a Como tutti gli enti e le istituzioni impegnati nella delicata partita si sono riuniti attorno allo stesso tavolo per fare il punto della situazione sulla gestione di questo periodo di passaggio. L’iniziativa è stata promossa dal Dipartimento di Salute Mentale dell’azienda ospedaliera Sant’Anna insieme alla Prefettura e al Tribunale di Como, nell’ambito del Tavolo di coordinamento degli interventi giudiziari, sanitari e di ordine pubblico relativo a pazienti psichiatrici.