Una Pasquetta da tutto esaurito sul Lario. Complice il bel tempo, la città è stata letteralmente presa d’assalto da comaschi e turisti. Sin dalle prime ore della giornata si sono registrate lunghe code sulle principali arterie di collegamento con il centro. La Napoleona, ad esempio, per tutto il giorno, si è presentata come un lungo serpentone di auto, fino al pomeriggio in direzione Como, in serata, invece, in un’uscita dalla città. Stesso scenario lungo la SS. per Lecco e la Regina.
Quasi un’ora di attesa per salire sulla funicolare per Brunate. Pienone anche sui battelli della navigazione.
Ottimi risultati sono stati registrati anche dalla Fiera di Pasqua che ha chiuso ieri. Tantissime persone hanno approfittato per acquistare le tante curiosità in bella mostra tra le bancarelle.
A totalizzare numeri record sono state anche mostre e musei cittadini (questi ultimi aperti gratuitamente). In totale ieri sono stati 1.685 gli ingressi al Tempio Voltiano, 92 alla Pinacoteca Civica, infine il Museo Civico ha totalizzato 275 visitatori.
Se in molti hanno raggiunto il centro in auto (per loro si è scatenata una vera e propria caccia al parcheggio), tanti hanno preferito i mezzi pubblici. Bus e treni erano pienissimi.
Dalla città alle altre località affacciate sul lago che hanno comunque registrato ottime performances: da Villa Erba (con i due giorni alla scoperta del tesoro botanico), a Villa Carlotta a Tremezzo per quanto riguarda la sponda occidentale, ma molti turisti hanno scelto la sponda orientale. Immancabili le code sia sulla Regina che sulla Lariana.