Quasi mille frontalieri in meno in Canton Ticino (888 per la precisione) negli ultimi tre mesi dello scorso anno. Inversione di tendenza oltreconfine anche se complessivamente nel 2014 il numero di lavoratori domiciliati all’estero è cresciuto del 3% rispetto all’anno precedente, superando i 60 mila (erano 59807 a fine 2013) e toccando quota 61.593. Nonostante la battuta d’arresto di fine anno, il Ticino resta il cantone con la percentuale più alta di occupati frontalieri: il 26,2%, in pratica più di uno su quattro. E’ la fotografia che emerge dalla rilevazione annuale dell’ufficio federale di statistica.