Nuovo episodio di truffa ai danni di un anziano in città, l’ultimo caso è stato comunicato alla sala operativa della Questura di Como ieri mattina. Il modus operandi prevede un finto carabiniere che chiede alla vittima di esaminare le banconote custodite in casa perché sicuro della falsità di alcune. Quindi, dopo aver controllato i risparmi e comunicato l’effettiva irregolarità dei soldi, il truffatore dice di aver bisogno di un documento per compilare la denuncia e si allontana, fuggendo con il bottino.
Dalla Questura di Como ricordano di prestare attenzione a chi si presenta, telefonicamente o di persona, dicendo di essere un impiegato del Comune, dell’Enel o un amico di parenti e conoscenti. Prima di consegnare qualsiasi cosa o di permettere a qualcuno di entrare in casa – è l’invito degli esperti – è bene accertarsi dell’identità dell’interlocutore e, in caso contrario, chiamare le forze dell’ordine.
