Si è chiusa con la sentenza di non luogo a procedere per la non imputabilità di Marcello Suriano, 22enne di Carugo che uccise la madre, Mariangela Moiola, lo scorso mese di agosto. Il giudice dell’udienza preliminare, Luciano Storaci, non ha potuto far altro che prendere atto della consulenza psichiatrica sulla mente del ragazzo (che lo riteneva incapace di intendere e volere nonché pericoloso socialmente) e delle richieste del pm Massimo Astori. E’ stata invece disposta la misura di sicurezza dell’ospedale psichiatrico giudiziario per 10 anni, vista – appunto – la pericolosità sociale del 22enne.
Il ragazzo strangolò la madre al termine di una lite per futili motivi. I carabinieri arrivarono sul posto quando il giovane stava ancora infierendo sul corpo della madre.