Laboratori, spazi espositivi, una sala conferenza, un palco. Sono alcuni dettagli della Casa degli Artisti e della Cultura di Como, il progetto che una società russa vorrebbe realizzare in un ‘area cittadina affacciata sul lago, al confine con il comune di Blevio.
I proprietari dell’area vorrebbero costruire un polo culturale e artistico ma – secondo quanto riferito dall’avvocato Luigi Fagetti, rappresentante della società – per ora il Comune di Como e il sindaco non sembrano rilevare sufficiente interesse pubblico. Il Comune non dovrebbe stanziare fondi, ma aprire l’iter per la variante urbanistica necessaria alla costruzione della struttura. Grazie al masterplan, ora, è possibile capire meglio il senso del progetto, che prevede una parte a uso pubblico, e una a uso privato. Gli spazi a uso privato sono:un pontile, un’abitazione e un giardino museale. Gli spazi a interesse pubblico sono un laboratorio, piccole camere per artisti (2 o 3 unità), una darsena da usare anche come sala conferenze e palco, un’arena naturale, un percorso pedonale e uno spazio espositivo.
